Abstract
La costruzione del primo capitolo, unità testuale che orienta il romanzo, è fondamentale per uno scrittore. Nel "Mastro-don Gesualdo" il carattere prefigurativo dell’incipit è evidente. La scena dell’incendio in casa Trao non è tuttavia la prima del romanzo: si tratta della prima della fabula, non del romanzo in quanto discorso. La prosopopea delle campane, da molti considerata un semplice fenomeno retorico, sta ad indicare ciò che non avverrà (il terremoto come rivolgimento totale dell’ordine esistente) e ciò che in effetti avviene (il fuoco). In tale ottica interpretativa cambia in sostanza la visione della struttura del romanzo. Nell’opinione dei più, essa è basata sull’ascesa e sul declino del protagonista, ma con una simile lettura si prende in considerazione solo l’andamento della fabula e non l’organizzazione complessiva del discorso.