Abstract
La Spagna in rima narra in ottave la storia della leggendaria guerra di Carlo Magno contro re Marsilio, culminata nella battaglia di Roncisvalle; ci è giunta in diverse redazioni, attraverso testimoni quattrocenteschi già corrotti, e in un numero considerevole di stampe. I problemi legati alla sua storia redazionale, alla paternità e alla datazione della versione primigenia hanno da sempre appassionato e diviso gli studiosi. Al centro del presente intervento, che muove dai risultati delle indagini più recenti sulla Spagna in rima, sono riflessioni intorno ad alcuni problemi di metodo connessi allo studio di questo testo, che per il genere cui appartiene si situa in una difficile zona di transizione fra l’universo dei cantari e il poema epicocavalleresco ai suoi primordi.