Abstract
Alfonsina Storni è tra le poetesse latinoamericane più amate del Novecento. Pochi sanno però che fu anche una brillante scrittrice in prosa e che per anni tenne seguitissime rubriche femminili sui principali giornali argentini. Audaci, provocatori e di un’ironia a tratti corrosiva, i suoi pezzi – tra il bozzetto, il reportage e l’elzeviro – raccontano una Buenos Aires in piena crescita economica e una società in piena trasformazione.