Abstract
Sul territorio del Cantone Ticino sono presenti di versi sarcofagi monolitici realizzati in gneiss o granito ascrivibili all’età imperiale romana e tardoantica. Nella maggior parte dei casi, coperchi e cassoni si trovano oggi disgiunti e in situazione di reimpiego all’interno dei centri abitati odierni (fig. 1). Il contesto di ritrovamento di questi pezzi, portati alla luce soprattutto nel XIX e XX secolo, è solitamente sconosciuto e le informazioni sulla loro collocazione originaria sono scarse o inesistenti.